Enkey Magazine
Sito di informazione tecnologica

WhatsApp: ecco le quattro novità da non perdere

Dagli avatar alle didascalie nei documenti

Novità WhatsApp

WhatsApp, l’applicazione di messagistica istantanea per eccellenza, è in continuo aggiornamento e, ad ogni aggiornamento, ci regala sempre tantissime utili novità. Ecco le quattro novità da non perdere.

Tante novità per il 2023

WhatsApp promette una serie di nuove funzionalità che saranno introdotte nel corso del 2023 e quest’anno ci saranno almeno sette novità. Tuttavia, ce ne sono quattro che sono state già introdotto in questi primi mesi del 2023 ed è di queste che vogliamo parlare.

Novità WhatsApp
Novità WhatsApp

Le novità sono state introdotte per tutti con l’aggiornamento dello scorso 13 febbraio. In realtà due di queste non sono proprio delle novità, ma dei miglioramenti di novità già introdotte precedentemente, come l’avatar. Le altre due, invece, sono nuove funzionalità in tutto e per tutto e anche abbastanza utili.

WhatsApp e gli avatar personalizzati

Gli avatar personalizzati non sono una novità, ma una funzionalità che è già disponibile sulle varie piattaforme Meta. La funzionalità, tuttavia, è stata migliorata e nella presentazione dell’aggiornamento in questione, Meta la descrive così: “è ora possibile creare avatar personalizzati e usarli come sticker e immagini del profilo”.

Ora tutti possono creare e personalizzare il proprio avatar e utilizzarlo come immagine profilo o all’interno delle chat come sticker.

L’idea è quella di creare un avatar identificativo univoco e compatibile per tutte le piattaforme Meta.

Più spazio per descrivere i gruppi

La seconda novità introdotta dall’aggiornamento di febbraio è così descritta da Meta: “Abbiamo aumentato il numero dei caratteri per l’oggetto e la descrizione dei gruppi per consentirti di descriverli meglio”.

Sebbene possa sembrare una novità abbastanza superflua per alcuni utenti potrebbe risultare molto utile, in particolar modo se si utilizza WhatsApp e i gruppi per lavoro.

Per quanto riguarda l’oggetto del gruppo la lunghezza massima passa da 25 a 100 caratteri. Mentre per la descrizione degli stessi la lunghezza massima passa da 512 a 2048.

WhatsApp e le didascalie ai documenti

La quarta novità è: “è ora possibile aggiungere didascalie ai documenti che invii”.

Novità WhatsApp
Novità WhatsApp

L’aggiunta della didascalia è senza dubbio una delle novità più interessanti introdotte con questo aggiornamento. Essa può aiutare gli utenti a descrivere il documento che stanno inviando e all’utente che lo ricevere di avere maggiori informazioni sul documento in questione prima ancora di aprirlo.

Inoltre, grazie alla didascalia possiamo utilizzare il motore di ricerca interno dell’applicazione e ritrovare il documento più facilmente e rapidamente.

Inviare 100 foto o video in una volta sola

Quante volte ci sarà capitato di inviare delle fotografie o dei video attraverso una chat di WhatsApp e di accorgerci che le foto selezionate superano il limite consentito? A questo punto dovevamo ricominciare il lavoro daccapo e separare le foto in due o più invii.

L’ultima novità di questo aggiornamento è volta a trovare una soluzione a questo problema. Meta la descrive così: “ora si possono inviare fino a 100 foto o video in una sola volta”.

Il limite precedente era di 30 contenuti multimediali con un unico messaggio. Con il limite massimo spostato a 100 abbiamo più che triplicato il precedente.

Ma non è tutto. Secondo alcune indiscrezioni il team di WhatsApp è al lavoro anche per consentire agli utenti di condividere le foto nella loro qualità originale. Al momento, infatti, quando inviamo una foto attraverso l’app di messagistica, questa la comprime, abbassandone così la qualità.

Con un prossimo aggiornamento sarà forse possibile per l’utente scegliere la qualità della foto al momento dell’invio. Potrebbe essere una delle novità tanto attese per questo 2023.

Altre novità che potrebbero arrivare nel corso dell’anno sono la possibilità di utilizzare lo stesso account su più smartphone contemporaneamente, i messaggi che si autodistruggono o l’aggiunta di note vocali all’interno degli aggiornamenti di stato.

Potrebbe piacerti anche