Prime Air arriva in Italia

Al via la prima sperimentazione sulla consegna con i droni non solo in Italia, ma in tutta Europa. Prima Air parte dall’Abruzzo, precisamente dalla zona di San Salvo, in provincia di Chieti.

Amazon Prime Air: dagli Stati Uniti all’Abruzzo

Il servizio Amazon Prime Air, che utilizza i droni per le consegne di piccoli pacchi nelle brevi distanze e i tempi brevi, è già diffuso in alcune zone degli Stati Uniti.

Il colosso dell’e-commerce ha scelto San Salvo, in provincia di Chieti, in Abruzzo, come primo hub sperimentale in Europa.

Il territorio scelto si riconferma laboratorio europeo per l’innovazione logistica. Inoltre, questa scelta dimostra il ruolo strategico del territorio per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra Amazon Prime Air, Enac e le regioni Abruzzo e Molise.

Cos’è Prime Air e come funziona

Amazon Prime Air è un servizio di consegna del colosso dell’e-commerce, che utilizza i droni per consegnare i pacchi, in modo veloce, pratico ed efficiente. In alcune aree e per alcuni prodotti, la consegna può avvenire, addirittura, in 30 minuti.

I droni utilizzati sono, ovviamente, tra i più tecnologicamente avanzati: decollano verticalmente, volano come un’aero e utilizzano sistemi intelligenti per evitare eventuali ostacoli e garantire la sicurezza del pacco che trasportano.

Ovviamente, i droni decollano dai principali centri di distribuzione Amazon con hub per i piccoli velivoli integrato. Questi sono progettati per trasportare piccoli pacchi, fino a un massimo di 2,3 kg. Una volta giunti a destinazione, i droni scendono lentamente lasciando il pacco in una zona designata sicura, come il giardino dell’abitazione.

Il modello più utilizzato per questo scopo è il drone MK30, silenzioso e con tecnologia sense and avoid integrata (per individuare ed evitare gli ostacoli).

Il progetto

Il 10 ottobre scorso, a San Salvo, è stato presentato ufficialmente il progetto, da Marco Marsilio, Presidente della regione Abruzzo, Francesco Roberti, Presidente della regione Molise, Pierluigi di Palma e Alexander D’Orsogna, per l’Enac, e David Carbon, Vicepresidente e General Manager di Amazon Prime Air.

Durante la presentazione del progetto, il Presidente della Regione Abruzzo, ha sottolineato l’importanza del progetto, il quale può generare nuove opportunità economiche, occupazionali e di ricerca. Innovare i processi di consegna è fondamentale, per ridurre non solo i costi, ma anche l’impatto ambientale.

“Il progetto non solo introduce tecnologie avanzate, ma crea opportunità economiche e occupazionali concrete, contribuendo a costruire un ecosistema di mobilità sostenibile”, spiega Marsilio.

Mobilità e sostenibilità

La scelta dell’Italia e del territorio di San Salvo come primo hub europeo da parte di Amazon Prime Air è motivo di orgoglio. Ma il progetto si inserisce in un altro progetto, già avviato, dall’Enac, il RAM (Regional Air Mobility).

Il progetto è volto a ridisegnare i collegamenti tra i principali aeroporti e i territori limitrofi, utilizzando droni e piccoli velivoli elettrici.

Il RAM, infatti, non si limita solamente alle consegne, ma a un progetto più ambizioso che vuole creare una rete efficiente, per favorire la coesione territoriale, la delocalizzazione del turismo e la riduzione dei tempi di spostamento.

Benefici di Prime Air

L’utilizzo dei droni per le consegne porta diversi vantaggi, come l’ottimizzazione dei tempi di consegna, nelle brevi distanze. Ma anche la riduzione delle emissioni di CO₂, la migliore accessibilità alle zone rurali e la tracciabilità avanzata.

L’Italia diventa un banco di prova per valutare la reale possibilità di portare questo servizio in diverse parti d’Europa, aprendo le porte a una nuova era della logistica.