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Rise of Industry

l'era industriale al suo culmine

rise of industry

Rise of Industry è un piccolo capolavoro della Kasedo Games ed è sicuramente uno dei gestionali più complicati ai quali abbia mai giocato, però è molto divertente e soddisfacente. Il fatto che sia complicato non è necessariamente un fattore negativo in quanto ho sempre amato le sfide e questo ti impegna e ti fa ragionare. Quindi posso affermare sia il gioco perfetto per chi come me ha bisogno di tenere allenato il proprio cervello senza stressarlo. Vediamo insieme di cosa tratta questo gioco e quali sono le sue peculiarità.

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In questo gioco sei un magnate industriale e devi gestire una varietà di attività e fabbriche facendo prosperare la tua città.

Rise of Industry: parliamo del gioco

Lo ammetto ho avuto bisogno di qualche giorno per capire appieno questo gioco e le sue meccaniche, ma per fortuna ci sono i tutorial che aiutano molto. Questo gestionale è davvero molto gratificante sotto ogni aspetto. Sul punto di vista dell’utilizzo si comporta come tutti gli altri gestionali: dovete semplicemente puntare con il mouse e fare click sulla mappa isometrica dall’alto verso il basso. La cosa che lo differenzia da molti gestionali sono le sue radici industriali.

Giochi nei panni di un industriale all’inizio del XX secolo, qui il capitalismo è ancora alla fase iniziale diciamo e il mercato non è così saturo come quello che conosciamo noi nell’era in cui viviamo ora. Ci sono tre modalità di gioco: carriera, sandbox (che io adoro) e scenario. La modalità più semplice è la carriera che dove si inizia a giocare con un capitale iniziale (badate è semplicissimo andare in rosso ed entrare nel vortice dei prestiti), poi si deve costruire ed espandere il nostro impero industriale. Poi la modalità scenario vi consente di riprodurre degli eventi e bisogna impegnarsi per terminarli nei tempi e condizioni fornite. La sandbox è l’ideale se volete semplicemente divertirvi a giocare senza conseguenze.

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Si inizia con un quartier generale e poi piano piano si espande la zona industriale in tutta la mappa della regione.

La partita

In ogni partita avrete il vostro Quartier Generale da posizionare in un punto qualsiasi della vostra regione nella mappa. Se ne trovano diversi in ogni regione e il numero di questi edifici dipende dalla grandezza e dal tipo di mappa. Ogni regione ha la sua abbondanza di risorse ad esempio carbone, petrolio, gas naturale ecc. Così come le risorse ogni regione ha anche differenti richieste. In Rise of Industry è importante saper bilanciare bene questi due elementi, il trucco è creare vari rifornimenti per la regione che sceglierete.

Infatti il successo di ogni regione è dovuto al fatto che voi soddisfiate le sue richieste mantenendo la vostra attività a galla e facendola prosperare. Ci sono diversi livelli di beni richiesti, come ad esempio i beni base come il grano e la carne di manzo, legno, cuoio e altre necessità. All’inizio può capitarvi di vedere regioni con forte domanda di questi articoli, ma questi non generano grandi guadagni. Quindi per guadagnare di più dovrai passare alla creazione di beni di qualità superiore.

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Qui possiamo vedere la produzione di varie merci, la parte verde vuol dire che sono in produzione e funziona tutto come deve.

Rise of Industry: ciclo e progressione del gioco

Abbiamo principalmente strutture edilizie incentrate su vari aspetti che hanno il fine di mantenere attiva la produzione della nostra area industriale. Quali sono questi aspetti? Ad esempio la raccolta agricola, la logistica e l’industria. Per la raccolta agricola dovrete posizionare raccoglitori come i sifoni dell’acqua e i depositi di legname. Queste due cose vi forniscono acqua e legna, fondamentali per le aziende agricole. L’acqua è necessaria per abbeverare gli animali e coltivare le piante, costruendo le fattorie potrai allevare bestiame e gestire varie tipologie di colture.

La progressione è davvero semplice da comprendere e gestire, però introduce un elevato livello di abilità. Infatti per far funzionare le vostre iniziative occorre avere delle abilità imprenditoriali, chiunque può giocare a questo gioco ma mantenere floride le vostre attività è un’altra questione.

Dovreste conoscere alcuni termini base di economia come: domanda e offerta, distribuzione, prodotti e magazzini, insomma il minimo indispensabile per andare avanti in questo gioco. Se questi concetti sono pane per i vostri denti allora vi innamorerete di questo titolo.

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Più si progredisce nel gioco, più la tecnologia avanza.

L’albero tecnologico

Tramite l’albero tecnologico potete sbloccare tantissime nuove tecnologie per costruire fabbriche sempre più avanzate: dall’alimentazione alla tecnologia. Questa caratteristica è inclusa nella modalità carriera ed è per i giocatori che amano sfide più impegnative. Ad esempio dovrai sbloccare il bestiame per poter costruire le fattorie. Combinando prodotti base come ad esempio la soda, composta di canna da zucchero e acqua vi permette di costruire fabbriche che producono beni più complessi e avanzati. Alla fine se siete riusciti a restare a galla avrete a disposizione tecnologie come telai di automobili e chip di computer.

La tecnologia ovviamente richiede il suo tempo e costi per la ricerca, ma all’inizio del gioco avrete tre aggiornamenti gratuiti. La scelta giusta è tenere sempre qualcosa da fare nell’albero tecnologico mentre gestite le vostre produzioni di beni. vi consiglio di scegliere come tecnologie gratuite iniziali beni base come il grano oppure strade migliori (che può esservi molto d’aiuto quando iniziate a raggiungere quote elevate).

Attenzione però: ricordatevi che non sarete gli unici imprenditori sulla mappa e anche gli altri sono alla ricerca della loro “fetta di torta”. Questo dovrete ricordarlo soprattutto quando vi vorrete aggiudicare un appalto per una fornitura, sono molto agguerriti.

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Gli allevamenti si sbloccano nell’albero tecnologico.

Altri aspetti positivi

Qui il gameplay non è ripetitivo quindi questo rende il gioco ancora più stimolante. Nonostante lo stile minimalista della grafica risulta essere un gioco ricco di fascino. Se la vostra regione è prospera potrete vedere le persone che si danno da fare nelle attività. Ci sono treni, barche e dirigibili, è così divertente creare binari, strade e piazzare mezzi di trasporto funzionanti. Però attenzione, dovrete tenere a bada l’inquinamento, mantenetelo al minimo a meno che non abbiate creato mezzi di trasporto lontano dalla regione.

Essendo un simulatore gestionale è stato pensato per essere giocato più e più volte e questo vi permette di padroneggiarlo perfettamente. Su Steam Workshop (è un gioco supportato) avrete a disposizione tantissime mod realizzate dalla community. Potete trovare ad esempio il Giappone e la Svezia come mappe. Insieme alla Kasedo ringrazio Dapper Penguin Studios per aver realizzato questo gioco che non annoia mai e che mi tiene seduta sulla sedia per ore a giocare a divertirmi.

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