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Lies of P Overture’s Mutant Kangaroos è il nuovo DLC del videogioco coreano che ha appassionato il mondo: Lies of P. Canguri mutanti e umani, tanto, tanto cattivi sono i protagonisti di questo DLC. Il capitolo ci fa tornare indietro, quando il disastro dei Krat ha avuto inizio. Prima che questo mondo della Belle Époque venisse gettato nel caos. Se il gioco principale ci aveva fatto combattere contro frotte di burattini in una versione steampunk di Pinocchio, qui i burattini non li abbiamo ancora trovati. In compenso c’è da divertirsi con arco e frecce, soprattutto allo zoo.

Lies of P Overture’s Mutant Kangaroos: cosa sappiamo
Prima di tutto, in questo DLC viene aggiunta una nuova arma speciale. Farmi strada con questa arma da fuoco nello zoo di Krat City è stata un’esperienza, come dire, catartica. Insomma, il gioco perfetto per chi ha necessità di sfogare lo stress.
Una minaccia incombe nel gioco: si sente parlare di un certo “Burattinaio della Morte”, alquanto inquietante. Ma non è un ostacolo nell’immediato, faremo un bel po’ di stragi prima di incontrarlo. Ci saranno tantissimi elefanti mutanti da abbattere, oh sarà divertente, ve lo assicuro!

Il villaggio di un vero ragazzo
All’inizio ci prendiamo una pausa da quegli insopportabili burattini. Dopo il ritorno all’Hotel Krat, nel capitolo 9 del gioco base e aver trovato Geppetto rapito, il nostro protagonista burattino riceve una nuova missione: sconfiggere il boss Simon Manus, salvare suo padre e porre fine agli Alchimisti una volta per tutte.
Qui si può scegliere se affrontare il boss per completare la storia principale o immergerci direttamente nel DLC riparando e usando il Pilgrim stargazer dell’Hotel Krat. Allora, apriamo il menu di viaggio rapido e compare un messaggio che ci invita a dirigerci verso il Pilgrim stargazer del Sentiero del Pellegrino nel distretto di Malum. Da qui, inizia la nostra avventura.
Avventurarsi nel prequel prima di terminare la storia principale vi sembra strano? Overture offre ai giocatori la possibilità di macinare ancora un po’ di ergo in preparazione allo scontro finale senza dover ripulire le zone. Quindi, secondo me, è utilissimo. Poi, grazie all’introduzione dei livelli di difficoltà, posso scendere fino a Butterfly’s Guidance, per riabituarmi dopo quasi due anni di assenza da Lies of P. Però, attenzione! La cosiddetta modalità “Molto Facile”, è comunque bella impegnativa, non pensate sia una passeggiata.

La storia di Lies of P Overture’s Mutant Kangaroos
Il DLC inizia con P si sveglia in un campo innevato. Gemini, il grillo, è visibilmente sorpreso e commenta di non aver visto la neve “da…” e la sua voce si spegne. Mentre esploro i nuovi dintorni, mi rendo conto che questo posto è davvero familiare al mio amico grillo.
Tra l’eliminazione di enormi bestie simili a lupi che emanano nubi di danni da congelamento (un nuovo effetto di stato in questo DLC) e nemici umani ostili, quasi zombi, che mi si avventano contro in preda alla frenesia, Gemini si meraviglia dello zoo di Krat City in lontananza.
Sappiamo per certo, per via degli eventi narrati nel gioco sino ad ora, che lo zoo è stato distrutto. Questo è il primo vero indizio che siamo tornati indietro nel tempo.

Adesso chi tira le fila?
Prima di capire cosa significhi “tirare le fila”, ci ritroviamo davanti ad un mini-boss. Una sorta di lupo mutante, o un grosso primate, non si capisce molto bene. Sembra proprio un esperimento in pieno stile Umbrella Corp. di Resident Evil. Le abilità vengono messe alla prova sin da subito, quando quella cosa viene verso di me. Ho già equipaggiato tutte le mie armi da lancio basate sul fuoco e forgiato una nuova arma infuocata appositamente per il DLC, ma ho dovuto imparare un set di mosse completamente nuovo.
Lo ammetto, ho provato 3 volte prima di vincere il duello. L’edificio principale dello zoo è deserto quando arrivo, l’unica cosa che mi accoglie è una grande scalinata a doppia rampa, parzialmente distrutta, che taglia in due le pareti rivestite in legno. Le adornano dipinti in vari gradi di vandalismo, ognuno raffigurante una strana creatura proveniente da un luogo lontano. Da qualche parte in lontananza, gemiti di dolore umani. Pinocchio parte in soccorso!
Dopo aver ascoltato “Marchiona, Burattinaia della Morte” presentarsi minacciosamente attraverso il gracchiante citofono, salgo rapidamente la scalinata intatta. Altri nemici umani mi aspettano, saltellando sul pianerottolo prima di scagliarsi verso di me con un urlo assordante. Ma, mentre correvo, mi sfugge quasi il gemito che ho avvertito poco fa. Si tratta di un uomo poco oltre le scale, seduto immobile contro la ringhiera del balcone.

Mi avvicino all’uomo e cosa accade? Le cose si fanno interessanti
Mi avvicino e compare un pulsante di interazione, e sono sorpreso di scoprire che è ancora vivo. L’uomo mi supplica di trovare una donna al Savanna Expedition Center (una stalker dai capelli rossi) prima di soffocare con l’ultimo respiro. Archivia mentalmente l’indizio prima di tornare nell’edificio principale ed è allora che le cose iniziano a farsi veramente interessanti.
Eh otteniamo l’arco! All’inizio non sarà semplice da utilizzare, ma venendo da vari capitoli di Tomb Raider in cui lo utilizzavo con Lara, ci ho preso la mano. Ecco, questo è un piccolo antipasto, non voglio rovinarvi la sorpresa raccontandovi tutto. Vi consiglio caldamente di giocarci, se avete amato Lies of P.