Enkey Magazine
Sito di informazione tecnologica

Wolf Cukier a 17 anni scopre un nuovo pianeta

Wolf Cukier è stagista alla NASA e ha scoperto un nuovo pianeta

Wolf Cukier, diciassettenne che ha scoperto un nuovo pianeta

Wolf Cukier potrebbe diventare una delle figure di punta di una nuova generazione di ricercatori della NASA. Infatti il suo nome è letteralmente rimbalzato sui Social Network in seguito alla sua sensazionale scoperta.

Il giovane, che attualmente sta conducendo uno stage presso la NASA, ha identificato un nuovo pianeta. Più grande della Terra e molto lontano da essa, nella costellazione Pittore.

Una scoperta sbalorditiva, tanto più considerata la giovane età di Wolf Cukier. Il ragazzo infatti ha solamente diciassette anni.

La NASA stessa ha dato ampio rilievo all’accaduto, con un annuncio ufficiale sul proprio sito Web e sui Social. In attesa di scoprirne di più su questo pianeta, finora sconosciuto.

Wolf Cukier ha scoperto un nuovo pianeta

Quando ha scoperto l’esistenza del nuovo pianeta, Wolf Cukier stava conducendo una ricerca sul sistema di due stelle nella costellazione Pittore.

La particolarità delle stelle era che regolarmente riuscivano a eclissarsi l’una con l’altra. Il processo di rotazione, però, non giustificava pienamente quelle misteriose eclissi.

Wolf Cukier alla NASA
Wolf Cukier stava studiando un sistema di due stelle quando ha scoperto il pianeta

Wolf Cukier ha analizzato un gran numero di dati raccolti e si è accorto che i tempi fra un’eclissi e l’altra non combaciavano. A causare l’oscuramento ora di una luna, ora dell’altra doveva essere qualcos’altro.

La risposta ha lasciato il giovane ricercatore – e il mondo scientifico – senza fiato. Perché si tratterebbe di un nuovo pianeta, finora mai osservato dagli scienziati. E di cui si ignorava perfino l’esistenza.

Mentre ora, grazie al lavoro di ricerca di uno stagista diciassettenne, il mondo dell’astronomia si arricchisce di un nuovo tassello.

TOI 1338b, il nuovo pianeta segreto

Il pianeta scoperto da Wolf Cukier si chiama TOI 1338b. Sono stati gli stessi scienziati della NASA a scegliere il nome, ma cosa significa esattamente?

TOI non è che l’acronimo di TESS Object of Interest, ovvero Oggetto d’Interesse di TESS; il telescopio spaziale utilizzato dalla NASA per sondare le profondità dell’universo.

E proprio dalle prime analisi di TESS sono state riscontrate alcune caratteristiche degne di nota nel nuovo pianeta.

TOI 1338b è grande, secondo gli scienziati, fino a sette volte più della Terra. È anche molto lontano da noi; esattamente a 1300 anni luce di distanza. Come abbiamo visto, si trova nella costellazione di Pittore.

Il nuovo pianeta misterioso
Il nuovo pianeta con due stelle; sembra Tatooine di Star Wars

Per girare completamente intorno alle due stelle del suo sistema, TOI 1338b impiega mediamente una novantina di giorni terrestri. Che possono oscillare da 93 a 95.

La curiosità più grande però sta proprio nella sua vicinanza alle due stelle. Che – se il pianeta avesse un orizzonte solido – sarebbero quindi visibili in contemporanea.

Un pianeta che sembra uscito dalla migliore fantascienza e di cui si sa ancora pochissimo. Ma che è anche al centro di una delle notizie astronomiche di maggior rilievo degli ultimi anni.

La scoperta di TOI 1338b a opera di Wolf Cukier rivaleggia con quella del pianeta Keplero, che anni fa aveva fatto parlare tutta la comunità scientifica internazionale. E, ovviamente, il Web.

Wolf Cukier e il sogno di diventare ricercatore NASA

Sicuramente quella di Wolf Cukier è un’impresa che molti diciassettenni sognano.

Ma è anche la prova di un grande talento, di una passione travolgente per il proprio lavoro e di una tenacia senza limiti. La stessa tenacia che, d’altronde, ha portato il giovane a lavorare proprio alla NASA.

Wolf Cukier
Wolf Cukier sta conducendo uno stage presso la NASA

Wolf Cukier, che studia alla Scarsdale High School, sognava da sempre di studiare le stelle. Così ha inviato una serie di richieste di stage (o internship, in inglese) ai principali istituti degli Stati Uniti. Per lungo tempo le risposte sono state scoraggianti, poi, alla NASA, si è aperto uno spiraglio.

E lo stage al giovane si è subito rivelata una scelta vincente per i responsabili del recruiting. Dopo tre soli giorni  di lavoro alla NASA, lo spirito di osservazione di Wolf gli ha permesso di identificare la differenza di time lapse tra le due eclissi, formulando così l’esistenza del nuovo pianeta.

Che si è rivelato essere molto di più di una chimera.

This post is also available in: English

Potrebbe piacerti anche