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Ninja Gaiden Ragebound: uscito il 31 luglio è già sulla bocca di tutti gli appassionati del genere. Lo studio dietro è Blasphemous, ovviamente conosce bene la sua pixel art e l’azione violenta. La novità è la scoperta di un ritmo fulmineo. Ha iniettato una scarica di adrenalina in Gaiden 2D e ha creato un gioco molto più interessato a mantenere alto il tuo slancio omicida che a ucciderti ripetutamente. I nemici balzano sullo schermo e sei incoraggiato a tagliarli in due prima ancora che abbiano terminato l’animazione introduttiva. Idealmente, lo fai mentre corri costantemente in avanti e con il tuo prossimo bersaglio già nel mirino delle tue spade.

Ninja Gaiden Ragebound: un gioco davvero divertente
Si gioca nei panni di Kenji, uno studente del protagonista abituale Ryu Hayabusa, apparentemente troppo impegnato a recitare nel primissimo Ninja Gaiden per dare una mano. Kenji ha a disposizione un attacco base con la spada, coltelli da lancio e un rimbalzo in stile Sonic che ferisca i nemici e gli consenta di usarli come comode piattaforme improvvisate, così almeno non muoiono invano.
Una volta sbloccato il negozio, puoi acquistare un talismano che ripristina la salute a ogni uccisione, a patto che tu abbia almeno una serie di uccisioni +3. Acquistalo subito. È il pezzo mancante che rende il gioco un vero e proprio simulatore di vampiri ninja, incoraggiandoti a farti strada tra i livelli il più velocemente possibile. Gli speedrunner si divertiranno un mondo con questo, e anche i comuni mortali come me si sono divertiti un mondo.
La storia è ovviamente assurda, e coinvolge patti demoniaci imprudenti, la CIA e un cantiere edile gestito da ninja. Presto sarete costretti a fare squadra con Kumori, una ninja del clan rivale del Ragno Nero. Il rapporto spinoso tra Kenji e Kumori è molto divertente, con Kenji che la rimprovera costantemente per l’apparente inferiorità morale del Ragno Nero, e Kumori che preferisce prendere in giro Kenji perché pensa che i pirati siano fighi (e lo penso anche io ahah).

Avventure e botte
Insieme, vi fate strada tra villaggi, montagne, basi navali e: oddio, un livello fognario? Bleah. Beh, almeno la campagna lineare è troppo frenetica per tenervi fermi a lungo nello stesso posto. Essenzialmente si tratta di una serie di kill chain e sfide platform, con pause occasionali per risolvere un enigma di poco conto (di solito niente di più complesso di come massacrare tutto in modo più efficiente).
Ragebound ti fa attraversare la campagna troppo velocemente perché la ripetitività possa davvero venirti in mente, ma nessuno accuserà il suo set di mosse di essere complesso. In realtà, è piuttosto insolito giocare nel 2025 a un gioco che ti mette una spada in mano e poi non ha una meccanica di parata. Mi sono piaciuti i nemici luminosi che, una volta eliminati correttamente, mi hanno subito inflitto un colpo incredibilmente potente. E l’abilità speciale di congelare temporaneamente il tempo è probabilmente il motivo per cui ho visto i titoli di coda.
Cosa ne pensiamo di Ninja Gaiden Ragenbound?
Premesso che sono una fan della serie sin da quando è uscito il primo Ninja Gaiden. Tuttavia, a Ragebound manca un’idea vincente da poter definire propria. La novità delle sue ambientazioni, come una battaglia a bordo di un treno in corsa o l’inseguimento in un cantiere edile da parte di un demone alla guida di un bulldozer, rimangono impresse nella memoria molto più di come le ho affrontate.
Il combattimento con la spada in due dimensioni ha goduto di una sorta di rinascita l’anno scorso con giochi come Nine Sols e Prince of Persia: The Lost Crown . Il combattimento di Ragebound è divertente, ma non raggiunge quei vertiginosi picchi di combattimento. L’ultimo trio di boss è brutale e mette alla prova ogni abilità che il gioco vi ha insegnato (l’eccellente boss finale è particolarmente bravo in questo). Poi ci sono le sfide opzionali. Alcune sono ragionevoli, come uccidere un numero prestabilito di nemici. E altre sono assurde, come chiedervi di sconfiggere un boss senza essere colpiti, o in meno di un minuto.
Poi ci sono i livelli segreti, che troverete sotto la scheda “livelli segreti” (essere furtivi in questa serie non è mai stato un punto forte). Questi sono molto più hardcore, con alcuni checkpoint apparentemente piazzati da Satana mentre era di umore particolarmente pessimo. In linea di massima, è un gioco molto divertente.
