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Cronos The New Dawn: cosa sappiamo

sull'IP survival horror.

Cronos The New Dawn

Cronos the new dawn: un horror sviluppato da Bloober Team che potrebbe essere spaventoso quanto Silent Hill 2. Lo sviluppatore Bloober Team ha forse più occhi puntati che mai, grazie al remake di Silent Hill 2, un successo di critica e pubblico, uscito alla fine del 2024. Ma quello è un remake, e Cronos: The New Dawn è l’opposto: una IP survival horror completamente nuova. Scopri insieme a noi tutto quello che sappiamo sul nuovo gioco in arrivo, caratteristiche e curiosità. Le piattaforme in cui potremo giocarci dal 5 settembre 2025 sono: PC, PS5, Xbox Series X/S.

Cronos The New Dawn
Il gioco uscirà il 5 settembre 2025

Cronos The New Dawn: cosa dicono gli sviluppatori

Agli sviluppatori, durante un’intervista, è stata posta questa domanda: che tipo di dichiarazione cercate di fare dopo tutto quel successo con il primo lavoro originale?

“Che possiamo andare davvero sul pesante“, afferma subito Jacek Zięba, co-regista di Cronos: The New Dawn, quando glielo chiedo direttamente durante un’intervista al GDC 2025. “Quando abbiamo iniziato a lavorare su Cronos, il nostro secondo team stava già lavorando al remake di Silent Hill 2”, aggiunge il co-direttore Wojciech Piejko. “Quindi, fin dall’inizio, non volevamo sovrapporci a loro. Quindi ci siamo detti: ok, rendiamolo più incentrato sul gameplay, con un inventario limitato, molte decisioni, più strumenti, più armi”.

“Penso che questo gioco sia più in stile Resident Evil”, continua, “ma abbiamo comunque una storia psicologica profonda da raccontare”.

Cronos The New Dawn
Durante l’intervista, gli sviluppatori hanno svelato qualche dettaglio interessante sul gioco.

Familiare sì, ma anche un po’ sconosciuto

“Abbiamo lavorato insieme su The Medium e ora abbiamo un pesce più grosso qui”, dice Piejko. “Il nostro sogno si è avverato: il nostro primo survival horror realizzato da noi come registi.” “Siamo così emozionati di uscire dall’armadio”, dice Zięba. “Dopo quattro anni di lavoro, finalmente lo mostriamo”, aggiunge Piejko, “è fantastico”.

La premessa di base di Cronos: The New Dawn vede i giocatori assumere il ruolo di un Viaggiatore, descritto come “un agente del misterioso Collettivo, che emerge da un futuro distopico per tornare indietro nel tempo ed estrarre persone chiave prima che periscano nell’apocalisse”, come parte del comunicato stampa che rivela il primo trailer di gioco di Cronos .

“Siamo in uno strano futuro”, dice Zięba. “Non sappiamo esattamente l’anno, ma la cosa importante è che il mondo finisce negli anni ’80 e noi siamo in Polonia. Quindi tutto ciò che vedrete sarà come appariva la Polonia negli anni ’80, ma non ha mai avuto la possibilità di arrivare agli anni ’90, quindi è storia alternativa. Questo ci permette di usare l’estetica polacca unica, usare architetture brutaliste e mescolarle con la fantascienza futurista da cassetta che avete visto in Alien o Star Wars.”

Cronos The New Dawn
La data d’uscita del 5 settembre è stata rivelata durante l’ultimo trailer rilasciato.

Di cosa parla il gioco?

Cronos: The New Dawn ha una vena fantascientifica in stile analogico, che è anche molto polacca. Entrambe le scelte sono intenzionali ed essenziali, secondo i co-registi. Tutte le scritte del gioco sono in polacco, ad esempio, anche se è possibile passarci sopra con il mouse per i sottotitoli tradotti. Zięba me lo mostra mentre indica alcune insegne di negozi durante una demo hands-off, sottolineando esplicitamente che questa scelta di design accentua l’aspetto bizzarro e alieno per gli altri giocatori che non conoscono il polacco.

“The New Dawn è il sottotitolo del nostro gioco, ma anche il nome del quartiere in cui si svolge il gioco”, afferma Piejko. “E The New Dawn è basato su un vero quartiere di Cracovia, che nel mondo reale si chiama Nowa Huta, che significa ‘Nuova Acciaieria’. Quindi lo abbiamo ricreato – ovviamente, [abbiamo] apportato qualche modifica qua e là, ma se venite in Polonia, a Cracovia, potete riconoscere molti luoghi del gioco.”

Cronos The New Dawn
Non potevamo aspettarci niente di meglio dagli sviluppatori di Silent Hill II.

Questo gioco è pura follia e terrore

“È un gioco survival horror a tutti gli effetti, con un inventario limitato e tutto ciò che puoi immaginare, ma abbiamo fatto qualcosa di speciale per rendere più piccante il combattimento”, afferma Piejko, riferendosi a una delle meccaniche principali di Cronos: The New Dawn.

In breve, i tuoi nemici possono fondersi insieme per creare mostri ancora più terrificanti. Anche se hai sconfitto un nemico, se non è stato completamente neutralizzato – ad esempio bruciandolo – può essere divorato da un altro per evolversi in una creatura più grande e più cattiva, dotata di abilità aggiuntive.

Zięba dimostra questa fusione girando intorno a quello che sembra un parco abbandonato, svegliando tutti gli Orfani (il nome che Cronos dà ai suoi abomini) della zona. Mentre lo fa, c’è una breve animazione dall’aspetto alieno in cui un Orfano si avvicina abbastanza e ne ingoia un altro, e poi un altro, e poi un altro ancora, finché l’enorme mostruosità di fronte a noi assomiglia solo a malapena a quello che, a posteriori, era il suo più mite antenato. Nonostante la location, lo scontro che segue non è una passeggiata.

Gli sviluppatori si sono impegnati molto in questo frangente

“Abbiamo costruito tutto attorno a questa meccanica di fusione; le nostre armi sono progettate per il controllo della folla”, afferma Piejko. Ad esempio, puoi sparare con la pistola ai nemici normalmente, oppure puoi allinearli e caricarla per sparare colpi perforanti, ottenendo letteralmente più potenza per il tuo investimento. Allo stesso modo, un colpo di fucile caricato aumenta la sua dispersione, permettendoti di affrontare i nemici su un’area più ampia.

“Questo ricrea anche la sensazione di un vecchio survival horror, con il giocatore incollato al suolo mentre mira”, aggiunge Piejko. “Qui ci si può muovere, ma molto lentamente, come in un gioco di rischio e ricompensa.”

Il design ispirato di Cronos The New Dawn

Sebbene alcune delle ispirazioni di Cronos: The New Dawn siano più evidenti di altre, una spicca su tutte: Dark, la surreale serie Netflix sui viaggi nel tempo. Una breve descrizione della serie è praticamente impossibile, ma gioca con l’orrore insito nei viaggi nel tempo, tentando al contempo di prevenire un’apocalisse con conseguenze schiaccianti e dilemmi filosofici.

“È stato un impatto enorme per noi quando l’abbiamo guardato”, dice Zięba, “anche durante The Medium. Ma per questa partita, [Dark] è stato uno dei pilastri.”

Il duo snocciola una serie di altre fonti di ispirazione in rapida successione: 12 Monkeys, Annihilation, La Cosa di John Carpenter, il manga Blame di Tsutomu Nihei e, in particolare, la pistola del personaggio Killy per le armi a scarica del gioco. “Nel caso dei videogiochi, tutti i nuovi [giochi di Resident Evil]; forse quasi tutti i Resident Evil in un certo senso, diversi, con gusti diversi”, dice Zięba. “Dead Space. Persino The Last of Us: questo gioco ha molti gusti diversi di survival horror.”

L’ispirazione arriva anche da Dark Souls

“Ci ispiriamo anche ai giochi di Dark Souls, quindi a volte inseriamo delle trappole in un livello per cambiare il ritmo”, aggiunge Piejko mentre esploriamo un’area con delle bolle verdi e luminose che punteggiano il terreno. “All’esterno si corre, e ora correre [dentro] non è la migliore idea. Ovviamente, non vogliamo essere dei pessimi game master, quindi se si presta attenzione si possono individuare tutte le mine.”

Ma non si tratta solo di trappole e level design. Zięba sottolinea che l’ approccio di FromSoftware alla narrazione e la filosofia di design generale sono vivi e vegeti anche in Cronos: The New Dawn. Se volete conoscere tutto, tutti i dettagli e le specificità della lore, dovrete scavare a fondo e Cronos vi punirà se sarete troppo rilassati e indolenti.

Nonostante tutte queste ispirazioni disparate, i co-registi non sono preoccupati che Cronos: The New Dawn perda la propria identità nel caos generale. Anzi, ridono quando gli viene chiesto come facciano a non perdersi in questo pasticcio. “Abbiamo un gioco ambientato nella Polonia degli anni ’80, in uno strano futuro, nel futurismo fantascientifico delle cassette”, afferma Zięba. “Penso che siamo diversi.”  Il gioco arriverà il 5 settembre, manca pochissimo! Vi terremo aggiornati appena avremo altre novità.

 

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