Enkey Magazine
Sito di informazione tecnologica

Come migliorare la sicurezza su Android

Quando si parla di Android, ma anche di smartphone in generale, la sicurezza è un aspetto assolutamente fondamentale. Al giorno d’oggi infatti siamo letteralmente terrorizzati dagli attacchi alla nostra privacy alla luce degli ultimi avvenimenti. Rendere i nostri dispositivi più protetti e migliorare la sicurezza però è assolutamente possibile attraverso semplici operazioni le quali possono realmente fare la differenza. Vediamo insieme di cosa si parla.

Password solide

Anche se potrebbe apparire come banale, utilizzare delle password solide è uno dei migliori consigli per migliorare la sicurezza su Android. Questo perché tramite questa pratica si riduce in maniera drastica il rischio che malintenzionati e persone esterne possano introdursi all’interno dei propri dispositivi.

Per essere assolutamente certi che la password scelta sia solida bisogna attenersi ad alcune regole generali. Solitamente il consiglio è quello di scegliere una password di almeno 10 caratteri che contenga maiuscole, minuscole, numeri e simboli. Naturalmente, anche se il risultato finale sarà una password complessa, per il reale utilizzatore si deve trattare di un codice semplice da ricordare e immediato nel momento in cui bisogna sbloccare il proprio smartphone.

Controllo App

Una delle cose più importanti, che però quasi nessuno fa, per migliorare la sicurezza su Android è quella di eseguire un controllo delle App in maniera tale da verificare alcune cose. Innanzitutto, la prima cosa da controllare sono le autorizzazioni che si danno alle varie App.
Dopo aver scaricato un’applicazione infatti questa ci chiederà il permesso di accedere ad alcuni dati come ad esempio la rubrica o gli SMS. Fintanto che si tratta di App di messaggistica come WhatsApp o Telegram è tutto perfettamente normale. Se tali richieste sono avanzate da App come ad esempio giochi o altro c’è senza dubbio qualcosa che non va. Proprio per questo è fondamentale prestare attenzione alle autorizzazioni che si danno.

Oltre a questo bisogna eseguire un controllo periodico anche per ciò che riguarda le applicazioni che non si utilizzano più. Tutti sul proprio smartphone hanno App che non utilizzano da tempo. Ecco, per quelle è bene pensare ad “un’eliminazione di massa” in modo tale da evitare inconvenienti.

Google e sicurezza

Anche per ciò che riguarda l’utilizzo di Google ci sono alcune precauzioni da prendere per migliorare la sicurezza del proprio smartphone. Il motore di ricerca più famoso al mondo infatti è sempre a caccia di informazioni circa i nostri gusti e le nostre abitudini per poterci fornire i migliori servizi possibili in base alle nostre esigenze.
Questo tipo di modus operandi però potrebbe portare a non pochi problemi per la sicurezza i quali potrebbero sfociare in veri e propri cyber attacchi. Qualsiasi criminale infatti potrebbe accedere ai nostri dati e sfruttarli per chi sa quale scopo.
Proprio per questo risulta molto utile andare a disabilitare la Posizione su Google e in generale la Localizzazione del dispositivo.
Inoltre utilissimo disattivare anche il backup automatico delle foto sui server Google.

Un consiglio che si da a tal proposito è anche quello di utilizzare la verifica a due passaggi. In particolare si tratta di un metodo molto utile che permette di essere certi della sicurezza per ciò che riguarda alcune operazioni.
Nello specifico parliamo di operazioni come pagamenti e in generale tutte quelle nelle quali vi sia l’impiego di denaro ma anche l’autenticazione. Il funzionamento è molto semplice: oltre alla Password per confermare un’operazione è necessario anche un codice usa e getta inviato tramite SMS.
In questo modo si è totalmente certi che a confermare l’operazione sia il proprietario di quell’account e non qualcun altro.

Tutti i consigli visti in questo articolo possono essere applicati da chiunque in pochi semplici passaggi. Tuttavia il loro riscontro può essere immediato e permettere di proteggere dispositivi in maniera diretta.

This post is also available in: English

Potrebbe piacerti anche