Le app che pensano alla tua sicurezza

La sicurezza, non solo informatica, è sempre più importante, in un mondo sempre più digitalizzato e costantemente online. Per questa ragione moltissime applicazioni, di tutte le tipologie, si stanno interessando a questo argomento e trovano modi curiosi e utili per far si che tutti noi siamo sempre al sicuro. Ecco quali sono le app che pensano alla tua sicurezza.

App che pensano alla tua sicurezza quando viaggi

“Quando viaggi, incontri persone nuove o prenoti un alloggio, meriti di sentirti al sicuro, ovunque tu sia. Per questo, le app che già usi per connetterti, spostarti o prenotare dove dormire stanno integrando all’esperienza di base nuove funzionalità per la sicurezza.

Dal supporto per le emergenze, alle opzioni per interfacciarsi solo con persone dello stesso genere, fino alla possibilità di servirsi di alloggi temporanei in caso di necessità, queste iniziative possono fare davvero la differenza nella vita di tutti i giorni” – Apple Store.

Viaggiare ci porta a scoprire luoghi, culture e persone molto diverse da noi. Ma questo vuol dire anche fidarsi ciecamente del prossimo, anche se sono persone completamente sconosciute e, per lo più, mentre siamo molto lontani da casa. Per questa ragione, alcune applicazioni, come Uber o Airbnb, hanno implementate alcune funzionalità interessanti per la nostra sicurezza.

Uber

Uber è un servizio molto utile. In qualsiasi parte del mondo ci troviamo possiamo trovare un servizio di taxi semplice e veloce e bastano pochi click per ottenerlo.

Tuttavia, questo certe volte ci mette molto in agitazione, soprattutto se viaggiamo da soli.

Uber ultimamente sta pensando molto alla sicurezza, soprattutto delle donne che viaggiano da sole. Per farlo ha lanciato iniziative dedicate alla sicurezza delle donne, collaborando con ONG, promuovendo il benessere e al rispetto, finanziando programmi locali e sostenendo le comunità.

Con l’app possiamo viaggiare in modo sicuro, condividendo la nostra posizione in tempo reale con i nostri contatti più fidati. Tra le novità dell’app Uber c’è un pulsante di emergenza in app che si connette automaticamente ai servizi di emergenza locali, condividendo anche la nostra posizione.

Airbnb

Anche Airbnb è molto attenta alla sicurezza delle donne, con partnership con diverse organizzazioni mondiali, come Women’s Aid, Solidarite Femmes, ecc.

Grazie a queste collaborazioni, Airbnb può offrire un alloggio temporaneo, gratuito e sicuro in caso di emergenza, nel caso i centri di accoglienza siano al completo o non siano disponibili in zona.

App che pensano alla tua sicurezza quando conosci persone nuove

Conoscere persone nuove dal vivo si fa sempre più difficile, in un mondo iperconnesso. Conoscere nuovi amici o anche il grande amore online, non è più così raro, anzi. Tuttavia, questo modo di fare conoscenza porta ancora molti dubbi e anche diversi rischi. Per questa ragione le principali applicazioni di incontri al mondo si sono adoperate per garantire una maggiore sicurezza ai propri utenti.

Tinder

Tinder collabora con diverse organizzazioni globali, come RAINN e NO MORE.

Tra le principali novità introdotte dall’app per garantire maggiore sicurezza ai propri utenti troviamo strumenti di segnalazione, semplici e chiari da utilizzare e link diretti per i consulenti e le linee di assistenza in diversi paesi del mondo.

Ad esempio, grazie alla funzione “Does This Bother You?”, ti permette di segnalare i messaggi inappropriati e offensi, prima che la situazione degeneri.

Bumble

Bumble finanzia diversi programmi nel mondo, in particolar modo sulla cura e la formazione sui traumi.

Tra le principali novità ci sono i filtri che bloccano i contenuti indesiderati, le misure di verifica dell’identità, per ridurre il numero di profili falsi, e l’accesso a diverse risorse gratuite. Quest’ultime riguardano i temi sul consenso, sulla cura e sul recupero da un trauma.

Hinge

Hinge collabora con diverse organizzazioni per l’affidabilità e la sicurezza.

L’app presenta un rigido e chiaro codice di condotta. Grazie ad esso Hinge rimuove gli account che presentano comportamenti irrispettosi. Inoltre, l’utente può accedere direttamente a risorse di terze parti qualora ha la necessità di un maggiore supporto.