Constance tutto quello che sappiamo

Costance è uscito quest’anno e ha già conquistato molti gamer. Questo è un gioco che ti catapulta in un mondo in cui vesti i panni di un artista che brandisce un pennello che può essere sia una spada che la tua ancora di salvezza. Esplorerai un mondo devastato che cambia con colori bizzarri ed elementi bizzarri. È il tipo di gioco indie che cattura l’attenzione per il suo design, il suo aspetto e le sue possibilità. Ecco tutto quello che sappiamo su questo nuovo gioco, scoprilo insieme a noi!

Constance: la storia

Constance è un gioco che, fin dall’inizio, si concentra su una storia più intima, piuttosto che renderla epica e colossale. Si gioca in un mondo 2D disegnato a mano, pieno di disegni. Si percepiscono le emozioni trasmesse dalle immagini. Il mondo stesso sembra un mix di ricordi e ispirazione.

I personaggi che incontri hanno emozioni più personificate e uniche. Puoi anche incontrare personaggi che dovrebbero essere dei mentori o comportarsi come se fossero reliquie di tempi passati. Alcuni sono pensati per incoraggiare tutti o si comportano come se tutto ciò che fai non fosse abbastanza, perché sono uno specchio dell’insicurezza del protagonista e della sua testardaggine nel portare a termine la missione.

Questo approccio funziona principalmente perché il gioco si fida dei giocatori, che sanno leggere le metafore nascoste tra le righe. Ma non sempre funziona. Alcuni elementi sono ovvi, ma altri non sono facili da trovare, soprattutto quando si devono combattere i nemici, che a volte sono simbolici a modo loro. Mentre altre parti della storia promettono risultati più profondi, più seri e più emozionanti, non sempre si concretizzano e vengono saltate o dimenticate.

Quando sbagli impari una lezione

Alcune sequenze suggeriscono l’arrivo di una rivelazione tematica importante ed epica, a volte sotto forma di uno scontro con un boss specifico, che fallisce solo per permetterci di imparare la lezione. Ma il gioco lascia alcune porte aperte invece di darci una conclusione, quindi possono essere lasciate deliberatamente irrisolte. Alcune volte può funzionare.

In termini di rappresentazione delle opportunità mancate, che poi si trasforma in un gioco in cui si sperimentano diverse emozioni attraverso i colori, è allo stesso tempo bizzarro ed emozionante. In ogni caso, la grafica e la struttura contribuiscono notevolmente al gioco. Gli ambienti stessi raccontano metà della storia attraverso metafore visive e riferimenti ambientali a “lezioni di vita” o temi noti.

Il gameplay di Constance

Il gameplay è l’aspetto che più mi ha colpito di Constance. A prima vista, sembra solo un altro gioco in stile Metroidvania. Con tutte le sue regioni interconnesse, chiavi e porte, scorciatoie da sbloccare più avanti nel gioco e un sistema di mappe che sblocca il terreno solo quando lo si scopre.

Ciò che rende Constance interessante non è solo la sua somiglianza con altri moderni giochi di avventura 2D. Il team ha esplicitamente costruito le meccaniche attorno alla professione del protagonista e ha creato la psicologia del personaggio attorno a essa. Il pennello che usi non è un semplice espediente inserito in un gioco con un set di mosse base di attacco, blocco e scatto. Viene utilizzato per controllare la tua salute, gestire le risorse e altro ancora.

Allo stesso tempo, il tono del gioco è in equilibrio tra dolcezza e durezza. Sentitevi liberi di esplorare, ma fate attenzione agli incontri con boss e nemici, che a volte possono risultare spietati.

Com’è il combattimento con i boss

Il combattimento in sé privilegia la precisione e il tempismo più della pressione casuale dei pulsanti. I nemici spesso ti presentano piccole finestre di “blocco” che ti premiano per l’apprendimento e il riconoscimento degli schemi. Le battaglie con i boss sono progettate per essere incontri memorabili con un obiettivo chiaro e una grande ricompensa per ogni vittoria e sconfitta del boss.

Il movimento è basilare, con salti, scatti e movimenti basati sulla vernice. Tutto ciò è fondamentale per un gioco che ti chiede di muoverti attraverso strette sequenze platform e un sacco di nemici letali. Ci sono momenti, come sezioni in cui ti trasformi in vernice per scivolare attraverso le crepe o usare il colore per interagire con parti dell’ambiente. Queste parti del gioco rendono il gioco tematicamente costante e mantengono il mondo vivo per la maggior parte del gioco.

Detto questo, Constance non è impeccabile. In termini di difficoltà, il gioco si colloca in un punto ideale, risultando accessibile anche a chi non cerca un gioco estremamente difficile ma desidera comunque un numero sufficiente di meccaniche di gioco facilmente padroneggiabili e ottimizzate per i giocatori occasionali. Se apprezzate un level design elegante e colorato con un tocco di coreografia unica, Constance è uno di quei giochi che dovete assolutamente provare.