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AppLI la AI nei centri per l’impiego

AppLI

AppLI è un assistente virtuale sperimentale che è stato presentato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l’INPS. Non è una app, come potevamo intuire erroneamente dal suo nome, ma un vero e proprio web coach del lavoro! La piattaforma è accessibile in maniera del tutto gratuita, tutti i giorni, tutto l’anno. Nella sua fase iniziale è rivolta ai cittadini in età compresa tra i 18 e i 35 anni (i cosiddetti NEET) che possiedono lo SPID o la CIE. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, le sue caratteristiche e funzionalità.

AppLI
La piattaforma con AI tutta italiana realizzata in collaborazione con INPS è in fase sperimentale, utilizzabile a partire da metà settembre.

AppLI: la rivoluzione smart nel mondo del lavoro

Come ha affermato il Ministro Calderone durante la presentazione:

“AppLI rappresenta primo sistema di intelligenza artificiale generativa multi-agente costruito da una Pubblica Amministrazione.  capace di gestire in modo innovativo problematiche complesse come quelle sottese al fenomeno dei NEET: l’obiettivo è accompagnare i giovani nella fase di attivazione e riattivazione in modo inclusivo, sostenibile ed efficace, utilizzando le tecnologie più avanzate al servizio della collettività. Una conferma dell’impegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’utilizzo responsabile delle tecnologie più avanzate al servizio della collettività.”

Sin dalle prime fasi del progetto sono stati coinvolti utenti giovani, centri per l’impiego e Regioni. Grazie al feedback degli utenti il sistema verrà migliorato e modificato nel tempo. AppLI verrà monitorata in maniera costante per garantire un servizio efficiente. Ma come funziona il nostro web coach? Verrà inserito nell’ecosistema tecnologico del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

AppLI
Finalmente i Centri per l’Impiego si rinnovano. Diciamo che erano diventati davvero poco utili ultimamente.

AppLI rafforzerà le politiche attive già avviate nei Centri per l’Impiego

Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha affermato durante la presentazione:

“La tecnologia, quando è ben progettata e usata con responsabilità, può accorciare le distanze, rendere i servizi più semplici e più vicini e AppLI è uno strumento gratuito, accessibile e umano, nato con i giovani e per i giovani, che non sostituisce il lavoro degli operatori, ma lo rafforza. Un primo passo: lo miglioreremo insieme a chi lo userà, perché ogni talento merita un’opportunità”.

Ma cosa fa di concreto? Per prima cosa ascolta l’utente rilevando i suoi interessi, obiettivi e competenze. Dopo questo gli presenta un percorso realizzato su misura. Allena l’utente: suggerisce delle pillole formative, risorse utili e corsi per migliorare le proprie competenze. Successivamente avvicina l’utente al mondo del lavoro suggerendogli opportunità e servizi disponibili sul territorio. Non lascia solo l’utente, lo accompagna nel suo percorso attraverso promemoria e incoraggiamenti.

AppLI
Proprio come avere un web coach tutto per te, perché si tratta di un servizio personalizzato.

Un vero e proprio compagno digitale?

Sì possiamo dire che AppLI sia proprio un compagno digitale che ti affianca e ti accompagna,  prendendoti virtualmente per mano, verso il mondo del lavoro. Permette ai Centri per l’Impiego di potenziare l’incontro tra utenti, Servizi Pubblici e mondo del lavoro. Ovviamente, non sostituisce un Centro per l’Impiego ed è stato progettato per preservare la vostra privacy. Non prende decisioni al posto vostro (scommetto che vi stavate chiedendo questo), ma si comporta letteralmente come un coach.

Vi ricordo che la versione online in questo momento è ancora in fase sperimentale. Infatti, nei prossimi mesi, sono previsti degli aggiornamenti che porteranno diversi miglioramenti. Verranno inserite nuove funzionalità di coaching e orientamento, verranno integrati servizi formativi e territoriali e gradualmente verrà ampliata la platea di utilizzatori.

So che, come me, vi state chiedendo se siano stati dimenticati gli over 40. La risposta è no, verranno aggiunti in un secondo momento con il potenziamento del platform del bacino di utenti. La piattaforma è utilizzabile da metà settembre. Sappiamo quanto sia difficile, soprattutto di questi tempi, trovare un lavoro. Ancora più arduo è trovare un lavoro che si adatti a noi, è un po’ come cercare la giusta taglia di quel vestito che abbiamo visto in vetrina. Speriamo che con questa piattaforma molti utenti trovino l’occupazione che più si adatta a loro, soprattutto che trovino occupazione per essere indipendenti e più sereni.

 

 

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