Eurosuit: la tuta spaziale creata da Decathlon

Decathlon ha creato una tuta spaziale incredibile. Si chiama Eurosuit, può essere indossata in un minuto, e nel 2026 verrà portata dall’astronauta francese Sophie Adenot sulla Stazione Spaziale Internazionale per essere testata.

Tute spaziali moderne

Negli ultimi anni si è parlato tantissimo dell’intenzione di realizzare nuove tute spaziali, più comode, funzionali e all’avanguardia.

Per tantissimi anni gli astronauti hanno continuato a utilizzare tute spaziali ormai datate e obsolete. Non è, ovviamente, il primo progetto creato con lo scopo di rinnovare le tute, indispensabili per qualsiasi missione spaziale. Delle nuove bellissime e super funzionali tute moderne sono state introdotte recentemente dall’agenzia spaziale privata di Elon Musk, Space X, ma non solo.

Ci sono diversi modelli Made in Italy tra i progetti, ma anche alcuni che sono già stati indossati a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, come Skinsuit e Biosuit.

Inoltre, molti progetti sono in fase di realizzazione, con lo scopo di creare delle tute pensate per ambienti ancora più avversi della ISS, come la superficie di Marte o lo spazio profondo.

La speciale tuta spaziale Eurosuit

Ma veniamo ora a questo nuovo modello. Eurosuit è una speciale tuta spaziale realizzata dall’azienda per l’abbigliamento sportivo Decathlon, in collaborazione con l’agenzia spaziale francese Cnes, alla startup Spartan Space e all’istituto di competenza medica spaziale Medes.

Si tratta di un modello inter veicolare e, quindi, pensato per gli ambienti interni della stazione spaziale e non per le passeggiate extraveicolari.

Una delle più grandi sfide è quella dell’indossare le tute spaziali. La maggior parte delle tute, quelle ormai più datate e meno avanzate, necessitavano dell’aiuto una seconda persona per essere indossare. La più grande particolarità di Eurosuit è proprio la facilità nell’indossarla. Essa può essere indossata dagli astronauti in completa autonomia e in meno di un minuto.

Chi ha collaborato al progetto

Decathlon debutta al di fuori del pianeta, realizzando per la prima volta un capo di abbigliamento pensato per gli ambienti estremi della stazione spaziale internazionale.

Certo, per rendere questo progetto possibile ha avuto bisogno di tutto l’aiuto possibile.

Innanzitutto, non poteva mancare un’agenzia spaziale a sostenere il progetto. In questo caso stiamo parlando dell’agenzia spaziale francese. È stato poi fondamentale il supporto della startup Spartan Space, specializzata in sistemi per il volo spaziale umano, tecnologie di supporto vitale e missioni di esplorazione.

Infine, Medes, la quale si occupa di tutto l’aspetto medico e del monitoraggio dei parametri vitali degli astronauti.

Caratteristiche di Eurosuit

Lo scopo principale del progetto era proprio quello di realizzare una tuta spaziale che può essere indossata e rimossa in meno di un minuto dagli astronauti in completa autonomia, senza l’aiuto di un’altra persona, in sicurezza e soprattutto perfetta in caso di emergenze.

Essa è pensata per le attività intra veicolari e presenta un design ergonomico, con una struttura reticolare che permette di adattarsi e garantisce un maggiore comfort.

Eurosuit dispone anche di sistema di supporto vitale integrato, con un modulo di controllo sull’addome e uno zaino per gestire l’ossigeno, la temperatura, le comunicazioni e il monitoraggio sanitario.

Il test nel 2026

Nel 2026 l’astronauta francese Sophie Adenot porterà con sé il prototipo di Eurosuit e lo testerà in condizioni di microgravità, a bordo della Iss.

Non solo verranno testate tutte le sue caratteristiche e il sistema di supporto vitale integrato, ma potrà essere testata anche la sua praticità ed ergonomia durante lo svolgimento delle attività.