Apple Watch: perché è stata bloccata la vendita in USA

Proprio a pochi giorni dal Natale è stata bloccata la vendita di Apple Watch 9 e Ultra 2 negli Stati Uniti. Vediamo insieme che cosa è successo.

La notizia sullo stop alle vendite dell’Apple Watch

A dare la notizia è stata la stessa azienda californiana, che a una decina di giorni dal Natale ha annunciato di dover bloccare le vendite di alcuni dei suoi prodotti negli USA.

Dapprima sono state bloccate le vendite negli store online e subito dopo quelle nei negozi fisici. Il motivo è una disputa legale in corso con l’azienda di tecnologia medica Masimo, riguardo alla funzione che monitora i livelli di ossigenazione del sangue.

I modelli interessati sono l’Apple Watch Serie 9 l’Apple Watch Ultra 2.

La decisione ha avuto conseguenze immediate, con un crollo a Wall Street per l’azienda.

La decisione dell’International Trade Commission

La disputa riguarda i sensori per il controllo dei livelli di ossigenazione del sangue che Apple ha montato sugli ultimi modelli dei suoi smartwatch.

Secondo l’International Trade Commission Apple avrebbe violato alcuni brevetti riguardo questi sensori. Brevetti appartenenti proprio all’azienda di tecnologia medica Masimo.

L’azienda Masimo aveva chiesto all’International Trade Commission di controllare gli smartwatch Apple già nel 2021, sostenendo che essi violavano i brevetti da loro depositati.

La commissione ha ordinato il divieto dell’import di questi prodotti, in attesa, per lo meno, di alcune correzioni del software. Ad Apple, inoltre, sono stati concessi anche 60 giorni, durante i quali l’amministrazione Biden potrebbe rivedere la decisione.

I sensori del sangue dell’Apple Watch

Come sappiamo i nuovi modelli di smartwatch di casa Apple sono in grado di misurare il livello di ossigeno del sangue dell’utente che lo indossa.

Tuttavia, l’azienda di tecnologia medica Masimo Corp. sostiene che tale funzione violi dei brevetti da loro depositati.

Per cercare di risolvere il problema al meglio, gli ingegneri Apple stanno apportando delle modifiche agli algoritmi del dispositivo. In particolare le modifiche riguardano il modo in cui il dispositivo determina la saturazione di ossigeno nel sangue e presenta i dati ai clienti.

Il divieto a Natale

È davvero un duro colpo per Apple. Sebbene non sia la prima volta che l’azienda si trova nel mezzo di una disputa legale, questa è la peggiore in assoluto.

Non solo, infatti, è stata vietata la vendita di due dei prodotti di punta dell’azienda nel paese d’appartenenza di Apple stessa. Ma tutto questo avviene, anche, a ridosso del Natale, quando le vendite sono al loro massimo annuale.

Il divieto ufficiale imposto dall’International Trade Commission è scattato proprio il 25 dicembre, il giorno di Natale.

Tuttavia, le vendite sono state bloccate anche prima, ovvero dal 24 dicembre. Queste disposizioni, comunque, riguardano solo gli Stati Uniti. Nessun altro stato è stato interessato dalla disputa legale con Masimo.

Non si possono nemmeno riparare gli Apple Watch danneggiati

Non sono Apple ha dovuto bloccare le vendite dei due modelli di Apple Watch in Usa, ma non è possibile nemmeno riparare gli Apple Watch danneggiati.

Ciò non riguarda solamente gli Apple Watch Serie 9 e Ultra 2, ma quasi tutti i modelli venduti dal 2020 in poi, quindi a partire dalla Serie 6 in poi. In pratica tutti i modelli di smartwatch che dispongono del sensore del controllo del livello di ossigenazione del sangue.

Inoltre, Apple non potrà cambiare o rimborsare gli acquisti effettuati prima dell’entrata in vigore del veto. Non potrà cambiare gli smartwatch con colori e dimensioni diverse, né sostituire i cinturini o rimborsare gli acquisti nel periodo di reso.

Qualora ci saranno delle novità e dei cambiamenti riguardo le disposizioni sugli smartwatch Apple lo farà prontamente sapere agli acquirenti.

Nel frattempo, l’azienda sta cercando di raggiugere un accordo con l’azienda di tecnologia medica Masimo.